News

Padri in Pena a Eduradio&TV: una trasmissione per i detenuti

Padri in Pena a Eduradio&TV: una trasmissione per i detenuti

Eduradio&TV è molte cose, così come molte sono le realtà che fanno parte di questo progetto.
Nasce nelle ore più drammatiche di questa emergenza nazionale: il 9 Marzo 2020 in una lettera aperta all’Ufficio del Garante dei detenuti e alla Direzione penitenziaria del carcere di Bologna, Caterina Bombarda e Ignazio De Francesco chiedono di trasformare l’insieme delle attività rieducative in una trasmissione radiofonica per i detenuti.
L'intento è soprattutto quello di alleviare il senso di isolamento e smarrimento, perché il distanziamento sociale per le persone recluse è stato particolarmente duro, cercando anche di far conoscere all’esterno la ricchezza della realtà carceraria e favorire un canale di dialogo con la cittadinanza.
L’esperienza Liberi dentro - Eduradio che oggi è parte di Insight – Associazione di promozione sociale nata a Bologna per studi, formazione e servizi al territorio -, è stata resa possibile grazie al concorrere di tanti soggetti istituzionali e del volontariato, e da Bologna si è progressivamente allargata all’intera Regione Emilia-Romagna.
Va in onda tutti i giorni su Radio Città Fujiko, su Teletricolore e su Lepida Tv. 

Tra le varie cose, è stato possibile attuare un servizio di mediazione culturale e interreligiosa tramite l’intervento di esperti presenti nelle diverse puntate realizzate del programma con contenuti che hanno interpellato e stimolato identità culturali e linguistiche presenti all’interno delle carceri.
All’interno del programma è prevista anche la collaborazione di vari esperti (formatori, garanti, figure religiose, docenti universitari, volontari, psicologi, assistenti sanitari, scrittori, medici e infermieri), grazie alla cui partecipazione il progetto Eduradio mira nei suoi contenuti a trasmettere agli ascoltatori quella che è la sua mission fondamentale: il diritto allo studio per le persone detenute e la funzione rieducativa e socio-assistenziale.

Oltre ai podcast dei “Buongiorno con Liberi dentro – Eduradio&Tv”, è stata ospite della rubrica "Oggi parliamo di..." la pedagogista Simona D'Agostino, Presidente dell'Associazione Social Project che a Maggio 2021 grazie alla Fondazione Vincenzo Casillo ha portato nell'Istituto penitenziario di Trani (BT) il progetto PADRI IN PENA.
Si tratta di un progetto di sostegno alla genitorialità, che si pone l’obiettivo di tutelare il mantenimento della relazione figlio-genitore durante la detenzione, e al tempo stesso di rafforzare la responsabilità genitoriale dei detenuti, specialmente nei confronti dei figli minori.
"Dall'esperienza maturata nei vari Istituti penitenziari attraverso il progetto Padri in Pena, emerge chiara la necessità di raccontarsi e raccontare la propria genitorialità. Eduradio è stato un ottimo veicolo per comprendere che le difficoltà dell'essere genitori appartengono a tutti, anche nel mondo esterno e questo può essere un'ottima ragione per non arrendersi", dichiara Simona D'Agostino. 

Le puntate dedicate a Padri in pena sono 4:
- 03.01.2022 (cliccate qui per vederla)
- 10.01.2022 (cliccate qui per vederla)
- 17.01.2022 (cliccate qui per vederla)
- 24.01.2022 (cliccate qui per vederla)


FONDAZIONE VINCENZO CASILLO
Via Sant'Elia z.i.
70033 Corato | Puglia | Italy
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cod. Fisc. 92057130723


Iscrizione Newsletter

Ho letto l'informativa newsletter e acconsento